Uno dei modi migliori per imparare una lingua straniera è indubbiamente andare all’estero. Fare un’esperienza di studio o di lavoro in “terra straniera”, dove si è circondati da persone non italiane, è sicuramente mille volte più efficace che studiare una lingua straniera solo un paio d’ore a settimana in una scuola vicino casa. Quello che fa la differenza è la “full immersion” in una cultura straniera, dalla TV fino alle persone con cui si fa amicizia, senza dimenticare i negozi dove si va a fare la spesa tutti i giorni.
Quando si parla di viaggi studio, alcune città sono in cima alla lista di tutti i desideri. Londra è indubbiamente la “capitale” dei corsi di inglese all’estero. La città britannica, multietnica e speciale, è scelta ogni anno da tantissimi italiani che vi si trasferiscono per seguire dei corsi specifici, tenuti da insegnanti madrelingua, per migliorare il proprio rapporto con la lingua. Nonostante la grandezza della città è molto facile ambientarsi e, infatti, sono tanti che, una volta passato un primo periodo di studio, decidono di cercare anche un lavoro e di trasferirsi qui in pianta stabile.
Per lo spagnolo una delle città più ambite è Barcellona, molto bella sia in inverno che in estate, grazie alle tante attrazioni e monumenti, oltre che alle numerosissime spiagge.
Per il francese, indubbiamente Parigi ha un fascino “di altri tempi”, una città cosmopolita che, nonostante tutto quello che si possa dire della rivalità tra italiani e francesi, ci accoglie a braccia aperte.
Per il tedesco, considerata anche la maggiore complessità della lingua, un soggiorno in Germania, magari nelle belle città di Berlino o di Monaco di Baviera, è ancora più fondamentale rispetto ad altre lingue estere.